mercoledì 29 giugno 2011

wedding...

molti uomini pensano al matrimonio come un castigo, come una gabbia o una catena che ti imprigiona e non ti lascia fare quello che vuoi.
Io dopo due mesi di matrimonio sono più rilassato e felice che mai... forse perchè ho trovato la donna giusta? :-)

domenica 23 gennaio 2011

Italian prog!

Dopo un po' di assenza, continuo il viaggio nel mondo del "progressive rock", questa volta scrivo due righe sulla scena italiana.

Ovviamente anche qui da noi l'onda del rock progressivo prende piede, anche se con notevole ritardo. I primi dischi ed i primi "complessi" progressive (o di "pop sinfonico") si affacciano sul mercato nel 1972 con il primo album della Premiata Forneria Marconi ("Storia Di Un Minuto"), il primo omonimo del Banco DelMutuo Soccorso (con copertina a forma di salvadanaio) e "Uomo Di Pezza" de Le Orme.

Altri dischi fondamentali:
"Arbeit Macht Frei" - Area (1973)
"Crac" - Area (1974)
"Darwin!" - Banco Del Mutuo Soccorso (1972)
"Io Sono Nato Libero" - Banco Del Mutuo Soccorso (1972)
"Felona e Sorona" - Le Orme (1973)
"Tilt" - Arti & Mestieri (1974)
"Palepoli" - Osanna (1973)
"Parsifal" - Pooh (1973)

Per alcuni gruppi (a mio avviso) il termine "rock progressive" è riduttivo; è il caso degli Area che si spingevano anche in territori jazz-rock e sperimentazione; oppure nel caso degli Arti & Mestieri spesso associati al sound di Canterbury.

Questa volta niente podcast, semplicemente perchè gli album elencati vanno ascoltati tutti per intero; questa cosa un po' vale per tutti i dischi prog, in quanto le canzoni erano tutte (o quasi) legate da un unico filo conduttore (i cosidetti concept album) e comunque troppo lunghe per per essere considerate "canzoni".